La circolare n. 11/2023 modifica il procedimento di richiesta e rilascio delle Informazioni Tariffarie Vincolanti (“ITV”) superando, e sostituendo, quanto dettato in materia di informazioni tariffarie vincolanti dalla circolare n. 8 D del 2016.
Le ITV possono essere richieste e rilasciate solo ed esclusivamente per il tramite del GTP (Generic Trader Portal) al quale è possibile accedere solo se si è in possesso di un codice EORI valido, delle credenziali di accesso ai servizi digitali disponibili sul PUDM (Portale Unico Dogane e Monopoli) e delle autorizzazioni ai servizi UE richieste, preventivamente, tramite Modello Autorizzativo Unico (MAU).
Tutto l’iter, dalla presentazione della domanda fino al rilascio dell’ITV, compreso le comunicazioni e le notifiche ufficiali, viene svolto tramite GTP.
Ciascuna domanda ITV deve riferirsi ad un solo prodotto e deve far riferimento ad una situazione economica realmente esistente; per tali ragioni, occorre allegare all’istanza schede tecniche, documentazione commerciale, fotografie e campioni del prodotto oltre ad informazioni sulle operazioni doganali che si pongono in essere ed, eventualmente, copia dei contratti, così da consentire all’Ufficio Tariffa e Classificazione della Dogana Centrale di Roma, Ufficio cui compete il rilascio del parere vincolante, di individuare le caratteristiche essenziali del prodotto, classificarlo e rilevare l’esistenza di una situazione economica esistente.
Ottenuta l’ITV, l’operatore titolare della stessa deve obbligatoriamente indicarne il numero tra i documenti menzionati a supporto della dichiarazione doganale. La mancata menzione dell’ITV costituisce violazione della norma doganale.
Le ITV hanno validità di 3 anni e, tenuto conto dei tempi previsti dal CDU in materia di decisioni doganali (art. 22), per evitare interruzioni di validità, è consigliabile presentare istanza di rinnovo con largo anticipo rispetto alla data di termine (circa 120 giorni prima) chiedendo che la nuova ITV decorra a far data dal giorno successivo a quello di scadenza della precedente. Il rinnovo, infatti, consiste nell’emissione di una nuova ITV che farà riferimento alla precedente e che avrà nuova numerazione.
Le informazioni tariffarie vincolanti rappresentano uno strumento utile a prevenire l’insorgere di accertamenti in materia di classificazione doganale a fronte dei quali, l’operatore economico, in caso di errata classifica dei propri prodotti, rischia di essere inciso dal recupero, da parte di ADM, di maggiori diritti dovuti, interessi e sanzioni comminate ai sensi dell’art. 303 T.U.L.D.